Passeggeri senza cinture di sicurezza, secondo la Cassazione il guidatore ne è responsabile

Guidare con la cintura di sicurezza è un obbligo ormai percepito dagli automobilisti italiani; lo stesso non si può dire, invece, in merito al medesimo obbligo per gli altri passeggeri delle autovetture, specie quelli che siedono sul sedile posteriore. Questa disposizione è stabilita dal Codice della Strada, che, all’articolo 172, recita Il conducente ed i passeggeri dei veicoli … muniti di cintura di sicurezza, hanno l’obbligo di utilizzarle in qualsiasi situazione di marcia. I bambini di statura inferiore a 1,50 m devono essere assicurati al sedile con un sistema di ritenuta per bambini, adeguato al loro peso, di tipo omologato secondo le normative stabilite dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, conformemente ai regolamenti della Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite o alle equivalenti direttive comunitarie…”.

Chi non rispetta tale norma è soggetto a una sanzione amministrativa che va da un minimo di 80 a un massimo di 323 euro e subisce una decurtazione di 5 punti della patente. Ciò significa che il conducente, in caso di infrazione, risponde per se stesso e per i minorenni a lui affidati: gli altri passeggeri maggiorenni, invece, rispondono personalmente, con l’applicazione della multa, senza alcuna decurtazione di punti.

Nonostante ciò, la Corte di Cassazione recentemente ha espresso una propria interpretazione ben più restrittiva proprio per quanto attiene le cinture di sicurezza: a parere dei Giudici, nel caso in cui un passeggero senza cintura perda la vita a seguito di un incidente stradale, il conducente va considerato responsabile e – in certi casi – può rischiare l’incriminazione per omicidio colposo (reclusione da 2 a 7 anni) o per lesioni personali colpose (reclusione fino a 3 mesi). Il caso analizzato dalla Cassazione riguardava la morte di una donna sbalzata fuori dalla vettura, in quanto senza cintura di sicurezza: il guidatore – secondo la Corte – è sempre obbligato ad esigere che il passeggero allacci la cintura di sicurezza e, nel caso questi si rifiuti, ha il dovere di non farlo salire a bordo.